Nato a Ferrara da una famiglia di origini veneziane.
Passa l'adolescenza a Genova, dove nel 1934 si laurea in Economia e Commercio. Si arruola
successivamente nella Regia Marina dove svolge mansioni amministrative e
frequenta poi l'Accademia d'Arte Drammatica Silvio D'Amico di Roma, ottenendone il diploma nel 1939.
Nel dopoguerra recita nel Piccolo Teatro di Milano e, a partire dagli anni '60, è molto presente soprattutto in televisione, recitando la parte di "cattivi" integrali come Thenardier in I Miserabili di Sandro Bolchi (1964), o il padre nevrotico e complessato in Questi nostri figli di Mario Landi (1967). Recita nel telefilm La rosa rossa di Franco Giraldi (1973), e impersona Pantalone ne La famiglia dell'antiquario di Goldoni a fianco di Gianrico Tedeschi e Lia Zoppelli (1972).
È anche presente nella serie Le inchieste del Commissario Maigret, negli episodi L'ombra cinese e Maigret e l'ispettore sfortunato. Frequenti sono inoltre le partecipazioni alla prosa radiofonica.
Come doppiatore lavora per la ODI, la SAS e la CVD. Si dedica anche all'insegnamento.
Gravemente malato, muore a Roma togliendosi la vita con un colpo di pistola alla bocca. L'attore lasciò un biglietto alla polizia in cui scrisse: «Sono malato e non posso guarire. Chiedo perdono a tutti».