Brian Denis Cox (Dundee, 1º giugno 1946) è un attore scozzese.
Figlio del macellaio Charles McArdle Campbell Cox e dell'operaia Mary Ann Guillerline, suo padre morì quando aveva 8 anni. Studia presso la London Academy of Music and Dramatic Art, dopo di che lavora assiduamente in teatro e partecipando a molti film tv e serie tv. La grande occasione arriva nel 1986, interpretando Hannibal Lecter nel film Manhunter - Frammenti di un omicidio. Ha vinto per ben due volte, nel 1984 per Il teschio del ratto e nel 1988 per il Tito Andronico di Shakespeare, il Laurence Olivier Award.
Dagli anni novanta a oggi, molte sono state le sue interpretazioni, sia in ruoli minori che di spicco, diventando uno dei caratteristi più ricercati. Partecipa a film come in Il processo di Norimberga dove interpreta il gerarca Hermann Göring, ricevendo un Emmy Awards e una nomination al Golden Globe, L'agenda nascosta, Rob Roy con Liam Neeson, Il collezionista, Rushmore, Il ladro di orchidee, The Ring, La 25ª ora, Troy di Wolfgang Petersen, Braveheart di Mel Gibson, Match Point di Woody Allen e Zodiac di David Fincher. Inoltre nel 2003 ha partecipato come doppiatore al videogioco Manhunt nei panni del regista snuff Starkweather e ha partecipato anche ad una puntata di Top Gear come ospite d'onore. Da febbraio 2010 è rettore dell'Università di Dundee.
Nel 2003 interpreta il villain William Stryker nel film X-Men 2.
Nel 2016 appare in qualche episodio di Penny Dreadful, interpretando il padre di Ethan Chandler, che è interpretato da Josh Hartnett.
Il 5 gennaio 2020, vince il suo primo Golden Globe, per l'interpretazione nella serie televisiva Succession.