Stefano Crescentini è un doppiatore e direttore del doppiaggio italiano.
È figlio del doppiatore Domenico Crescentini. La sua prima esperienza di doppiaggio avviene da bambino, grazie al padre che, però, non sogna per lui questa carriera (come dichiara in un'intervista rilasciata al canale YouTube "Doppiatori Italiani" pubblicata il 10 novembre 2013)
Due anni dopo, non ancora decenne, viene invitato da Renato Izzo al provino per dare la voce a Gianni Darling nel ridoppiaggio del celebre film d'animazione Le avventure di Peter Pan prodotto dalla Disney nel 1953 e lo vince.[1] Da quel momento comincia una lunga serie di doppiaggi nelle produzioni Disney, fino all'età di dodici anni quando vince il provino per doppiare un giovane Christian Bale ne L'Impero del Sole (1987).
Il film segna l'inizio della carriera professionale come doppiatore, nonostante la giovane età, che prosegue fino ai vent'anni quando il cambio di voce dovuto alla crescita ne segna un rallentamento. Nello stesso periodo lascia l'università di Economia e Commercio e, due anni più tardi, ricomincia a doppiare a tempo pieno, prestando la voce a numerosi attori famosi.
È noto soprattutto per aver prestato voce a L in Death Note; Jensen Ackles come Dean Winchester in Supernatural e Jason Teague nella serie Smallville; Ashton Kutcher nel ruolo di Walden Schmidt nella serie televisiva Due uomini e mezzo; Robert Pattinson nel ruolo di Edward Cullen nella saga di Twilight; Seann William Scott nella saga di American Pie nel ruolo di Steve Stifler; Christian Bale ne L'impero del sole di Steven Spielberg; Jesse Metcalfe nella serie televisiva Desperate Housewives e nel remake di Dallas; Jesse Spencer nel ruolo del dottor Robert Chase in Dr. House - Medical Division e del capo pompiere Matthew Casey in Chicago Fire; Paul Wesley nel ruolo di Stefan Salvatore in The Vampire Diaries; Ian Somerhalder in Lost; Lucas Scott in One Tree Hill e agli attori Jake Gyllenhaal, James McAvoy, Chris Pine, Jim Sturgess e Aidan Turner in alcune significative interpretazioni.
Nel luglio 2013 riceve il Leggio d'oro come voce maschile dell'anno.
Il 13 gennaio 2018 riceve il premio "Voce Maschile" al Festival Nazionale del Doppiaggio "Le Voci del Cinema".